DAI MONTI AL MARE
Nelle immediate vicinanze di Livorno non mancano le località meta per una bella escursione durante un weekend di primavera. La prima di queste è di certo quella posta su uno dei colli che chiude a sudest l’abitato cittadino. Si tratta del Santuario di Montenero, luogo che ha una storia millenaria ancora oggi testimoniata dai monumenti presenti oltre che dalla suggestione della natura circostante. Abitato già dall’anno Mille da alcuni eremiti, il colle del Montenero fu teatro di una miracolosa visione della Vergine nel 1345. Un secolo più tardi la devozione popolare fece si che nel luogo nascesse un piccolo Santuario, che aveva lo scopo di custodire un dipinto raffigurante il miracolo. La chiesa che si visita oggi però è quella restaurata in stile barocco nel 1710. Proprio di fronte al tempio poi si trova il palazzo che ospita il Famedio di Livorno: tra i grandi cittadini che vi sono sepolti c’è il pittore Giovanni Fattori. Altra meta storica, non religiosa ma politica, è la frazione labronica di Quercianella. Affacciato sul Tirreno a sud della città e sdraiata lungo un tratto di costa roccioso e in gran parte ricoperto di macchia mediterranea, il borgo è caratterizzato dalla presenza di varie torri di avvistamento medievali oltre che dalla villa del Castellaccio. A picco sul mare c’è poi una rocca vera e propria, il Castello Sonnino. Fu proprietà e residenza del barone Sidney Sonnino, uno dei più noti uomini politici italiani di inizio Novecento, che qui è sepolto. Una curiosità: chi arrivasse via mare al Castello troverebbe nei pressi un porticciolo privato. Segnalato da una piccola torre neomedioevale è capace di ospitare una dozzina di imbarcazioni.